SOLUZIONI DELLA I SESSIONE 2008: PROVA D'ESAME DEL 14 MARZO 2008
le risposte esatte sono in grassetto
1. Ai sensi
dell’art. 110, comma 2, del regolamento Consob n.
16190/2007, quale delle seguenti sanzioni è prevista nei confronti di un
promotore finanziario che riceva compensi da parte di
un cliente?
- La radiazione dall’Albo;
- La sospensione
dall’Albo da uno a quattro mesi;
- La sanzione amministrativa pecuniaria di importo pari al doppio del compenso ricevuto;
- La sanzione amministrativa pecuniaria da euro
516 a euro 25.823.
2. La Consob
nega ad una SIM l’autorizzazione allo svolgimento dei servizi d’investimento
quando, a seguito della verifica delle condizioni indicate nel D.lgs n. 58/1998:
- il capitale versato risulti di
ammontare inferiore a quello determinato in via generale dalla Consob;
- non risulti garantita la sana e
prudente gestione della società ed assicurata la capacità dell’impresa di
generare profitti nei primi tre esercizi;
- non risulti
garantita la sana e prudente gestione della società ed assicurata la
capacità dell’impresa di esercitare correttamente i servizi o le attività
di investimento;
- l’Autorità Giudiziaria fornisca
un parere negativo.
3. Che cosa si
intende per obbligazione "putable" ?
- Un’obbligazione
che attribuisce all’investitore la facoltà di chiedere il rimborso
anticipato del prestito;
- Un'obbligazione a tasso fisso con cedole
decrescenti nel tempo;
- Uno strumento finanziario derivato su tassi di interesse;
- Un'obbligazione che
attribuisce al sottoscrittore la facoltà di chiedere la conversione in
azioni.
4. Ai sensi del regolamento Consob n. 10629/1997, il promotore finanziario è tenuto a
comunicare alle competenti commissioni regionali e provinciali, entro il
termine massimo di cinque giorni dal verificarsi dell’evento:
- la perdita dei
requisiti per l’iscrizione all’Albo;
- gli elementi identificativi del
soggetto abilitato all’offerta fuori sede presso il quale ha assunto
l’incarico di promotore;
- la variazione dell’indirizzo di
residenza;
- l’assunzione di incarichi
incompatibili con lo svolgimento della propria attività.
5. Ai sensi dell’art. 55, comma
2, del D.lgs n. 58/1998, la Consob può sospendere in via cautelare, per un periodo non
superiore a un anno, il promotore finanziario nei
confronti del quale:
- sia stata disposta
una misura cautelare reale di cui al libro IV del Codice di procedura
penale;
- sia stata pronunciata sentenza
di fallimento;
- sia stata pronunciata sentenza
di inabilitazione;
- sia stato richiesto il rinvio a
giudizio per un delitto previsto dalla legge fallimentare.
6. Ai sensi del regolamento Consob n. 16191/2007, gli internalizzatori
sistematici, in relazione alle azioni per le quali
sono internalizzatori sistematici, eseguono gli
ordini che ricevono dai propri clienti al dettaglio:
- a prezzi diversi da quelli
quotati, quando l'esecuzione in vari titoli fa parte di una sola
transazione;
- ad un prezzo che rientri in una
forbice pubblicata prossima alle condizioni di mercato;
- ai prezzi quotati
al momento in cui ricevono l'ordine;
- ad un prezzo migliore del
prezzo quotato al momento in cui ricevono l'ordine, a condizione che
l’ordine risulti superiore a settemilacinquecento euro.
7. Che
cos’è lo "Sharpe Ratio" di un portafoglio?
- È il rapporto tra il rendimento del
portafoglio e il rendimento dei titoli di stato;
- È il rapporto
tra il rendimento del portafoglio e la sua deviazione standard;
- È una misura di performance che tiene conto
della rischiosità del portafoglio;
- È il rapporto tra il rendimento massimo e il rendimento minimo del portafoglio nel corso dell’ultimo
anno.
8. Ai sensi dell’art.
108, comma 6, del regolamento Consob n.
16190/2007, il promotore finanziario non può ricevere dall’investitore:
- informazioni su dati personali non
necessari allo svolgimento della propria attività;
- alcuna forma di finanziamento;
- assegni bancari o assegni circolari
girati a favore del soggetto abilitato per conto del quale opera;
- ordini di bonifico aventi come
beneficiario il soggetto abilitato per conto del quale opera.
9. L'omessa indicazione della
facoltà di recesso nei moduli o formulari dei contratti di collocamento di
strumenti finanziari conclusi fuori sede comporta:
- la rescissione dei relativi
contratti;
- l'annullabilità dei relativi
contratti, che può essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse;
- la nullità dei relativi
contratti, che può essere fatta valere solo dall’intermediario;
- la nullità dei
relativi contratti, che può essere fatta valere solo dal cliente.
10. Ai sensi del D.lgs n. 58/1998, nell'ambito del
servizio di gestione di portafogli, la rappresentanza
per l'esercizio dei diritti di voto inerenti agli strumenti finanziari in
gestione:
- può essere
conferita all'impresa di investimento;
- può essere conferita all’impresa
d’investimento solo per le assemblee ordinarie;
- è vietata;
- deve sempre essere conferita
all'impresa di investimento.
11. Ai sensi del D.M. n.
228/1999, sono obbligatoriamente istituiti in forma chiusa i fondi comuni di investimento che investono in misura superiore al 10% del
patrimonio in:
- depositi bancari;
- quote di OICR aperti;
- strumenti finanziari non
quotati in un mercato regolamentato, diversi dalle quote di OICR aperti;
- strumenti finanziari quotati in
mercati regolamentati.
12. Quale sanzione è prevista
dall’art. 110, comma 2, del regolamento Consob n.
16190/2007 nel caso di sollecitazione all’investimento effettuata da un
promotore finanziario in violazione delle disposizioni sancite in materia dal D.lgs n. 58/1998?
- La confisca dei beni che costituiscono il
profitto dell’operazione illecita;
- La sospensione dall’esercizio
dell’attività di promotore finanziario per un periodo massimo di un anno;
- La sanzione amministrativa pecuniaria;
- La radiazione
dall’Albo dei promotori finanziari.
13. La "duration" di un’obbligazione:
- è il numero di anni trascorsi
dalla data di emissione dell’obbligazione alla data in cui ne viene
valutato il prezzo;
- è la data di scadenza
dell’obbligazione;
- è la durata
media dell’obbligazione, calcolata ponderando ogni rimborso in base al
momento in cui verrà effettuato ed è un indicatore della sensitività del
prezzo dell’obbligazione in seguito a variazioni dei tassi di interesse;
- è un indice di bilancio dato
dal rapporto tra la durata residua dell’obbligazione e il capitale netto
dell’emittente dell’obbligazione.
14. Quale delle seguenti
informazioni, ove pertinenti, devono essere fornite
dagli intermediari qualora propongano ad un cliente al dettaglio di fornire il
servizio di gestione di portafogli?
- L’intenzione di partecipare a specifiche
offerte pubbliche di acquisto o scambio di
strumenti finanziari;
- Le perdite massime che il capitale affidato in
gestione dovrà affrontare;
- I determinati strumenti finanziari che saranno
inclusi nel portafoglio del cliente;
- Gli obiettivi
di gestione, il livello del rischio entro il quale il gestore può
esercitare la sua discrezionalità ed eventuali
specifiche restrizioni a tale discrezionalità.
15. Ai sensi dell’art. 43 del
regolamento Consob n. 16190/2007, nella prestazione
del servizio di mera esecuzione o ricezione di ordini,
qualora il cliente abbia scelto di non fornire le informazioni necessarie a
valutare l’appropriatezza dell’operazione, quali dei
seguenti strumenti finanziari non possono essere oggetto del servizio pur in
presenza delle altre condizioni previste dal suddetto articolo?
- Strumenti del mercato monetario;
- Azioni ammesse alla negoziazione in un mercato
regolamentato;
- OICR armonizzati;
- Strumenti
obbligazionari index-linked.
16. Ai sensi del D.lgs n. 385/1993, l'esercizio del
credito al consumo è riservato:
- esclusivamente alle banche e ai soggetti
autorizzati alla vendita di beni o servizi in Italia;
- alle banche, agli intermediari
finanziari e ai soggetti autorizzati alla vendita di beni o servizi in
Italia, nella sola forma della dilazione del pagamento del prezzo;
- esclusivamente alle banche e agli
intermediari finanziari;
- esclusivamente alle banche.
17. Qualora il contraente
stipuli un contratto di assicurazione in nome altrui,
senza averne il potere:
- il contratto può
essere ratificato dall'interessato anche dopo la scadenza o il verificarsi
del sinistro;
- il contratto può essere
ratificato dall'interessato solo prima della scadenza o del verificarsi
del sinistro;
- il contratto non può mai essere
ratificato;
- il contratto è nullo.
18. Quale delle seguenti
funzioni non rientra tra quelle assegnate alla funzione di revisione
interna ai sensi del regolamento adottato dalla Banca d'Italia e dalla Consob con provvedimento del 29 ottobre 2007?
- Adottare, applicare e mantenere un piano di audit per l’esame e
la valutazione dell’adeguatezza e dell’efficacia dei sistemi, dei
processi, delle procedure e dei meccanismi di controllo
dell’intermediario;
- Presiedere al
funzionamento del sistema di gestione del rischio
dell’impresa;
- Formulare raccomandazioni a
seguito della valutazione dell’adeguatezza e dell’efficacia dei sistemi,
dei processi, delle procedure e dei meccanismi di controllo
dell’intermediario;
- Presentare agli organi aziendali, almeno una
volta all’anno, relazioni sull’adeguatezza e
l’efficacia dei sistemi, dei processi, delle procedure e dei meccanismi di
controllo dell’intermediario.
19. Con riferimento al
contratto di anticipazione bancaria, la banca può
chiedere al debitore un supplemento di garanzia nei termini d'uso:
- se il valore della garanzia
diminuisce almeno della metà rispetto a quello che era al tempo del
contratto;
- se il valore
della garanzia diminuisce almeno di un decimo rispetto a quello che era al
tempo del contratto;
- esclusivamente se il debitore risulta
insolvente;
- esclusivamente se il debitore ha altri
rapporti di debito con la banca.
20. La
perdita massima di un acquirente di un’opzione "put" è pari:
- a zero;
- al premio pagato;
- al prezzo di esercizio;
- al prezzo di esercizio meno il
premio.
21. Ai sensi dell’art. 103 del D.lgs n. 58/1998, in caso di offerta pubblica di acquisto, la società oggetto
dell'offerta:
- diffonde un comunicato
contenente ogni dato utile per l’apprezzamento dell’offerta e la propria
valutazione sulla medesima;
- diffonde un comunicato contenente la
propria valutazione sull'offerta solo qualora ritenga che il documento
d’offerta sia incompleto;
- deve pubblicare un documento
d'offerta;
- può pubblicare un documento
d'offerta.
22. Ai sensi del regolamento Consob n. 11971/1999, l’emittente o la persona che chiede
l’ammissione alle negoziazioni su un mercato regolamentato:
- trasmette contestualmente alla Consob ed alla Banca d’Italia copia del prospetto di
quotazione;
- trasmette contestualmente alla Consob ed a tre giornali a diffusione nazionale copia
del prospetto di quotazione;
- trasmette alla Consob domanda di autorizzazione alla pubblicazione
del prospetto di quotazione;
- trasmette alla Banca d’Italia domanda
di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione.
23. Ai sensi del regolamento Consob n. 16191/2007, le società di gestione istituiscono
per ogni singolo mercato da esse gestito procedure elettroniche per la
registrazione delle operazioni effettuate nel mercato stesso, le quali
consentono di individuare determinati elementi, tra cui non risultano:
- la quantità e il prezzo
unitario;
- il tipo e l’oggetto
dell’operazione;
- le generalità dei partecipanti
al mercato interessati;
- le generalità del
soggetto che ha materialmente inserito l’ordine.
24. Quale fra le seguenti
situazioni non consente l’iscrizione all’Albo dei promotori finanziari?
- Essere stato radiato dall’Albo stesso da più
di cinque anni;
- Essere stato iscritto al
ruolo unico degli agenti di cambio per almeno cinque anni;
- Essere stato condannato con
sentenza divenuta irrevocabile alla reclusione per un periodo di sei mesi
per un delitto contro l’amministrazione della giustizia;
- Trovarsi in una
delle condizioni di ineleggibilità o decadenza
previste dall’art. 2382 del codice civile.
25. Ai sensi dell’art. 19 del
regolamento Consob n. 16191/2007, i sistemi
multilaterali di negoziazione possono essere gestiti:
- solo da società di gestione;
- solo da soggetti abilitati;
- da soggetti abilitati e da
società di gestione;
- da internalizzatori
sistematici.
26. Ai sensi dell’art. 22 del
regolamento Consob n. 16191/2007:
- la Consob
mantiene e pubblica un elenco degli internalizzatori
sistematici sulle categorie di azioni ammesse o non ammesse alla
negoziazione in un mercato regolamentato;
- la Consob mantiene e pubblica un elenco degli internalizzatori sistematici sulle azioni ammesse alla
negoziazione in un mercato regolamentato;
- la Consob
mantiene e pubblica un elenco degli internalizzatori
sistematici sui prodotti derivati;
- la Consob
mantiene e pubblica un elenco degli internalizzatori
sistematici su tutti gli strumenti finanziari.
27. L’art. 29 del regolamento Consob n. 16191/2007,
relativo ai requisiti di trasparenza post-negoziazione, si applica,
laddove non diversamente indicato:
- solo ai soggetti che gestiscono
sistemi multilaterali di negoziazione;
- solo ai soggetti abilitati;
- alle società di gestione dei
mercati regolamentati e ai soggetti che gestiscono sistemi multilaterali
di negoziazione, ma non ai soggetti abilitati;
- ai soggetti
abilitati, alle società di gestione dei mercati regolamentati e ai
soggetti che gestiscono sistemi multilaterali di negoziazione.
28. Ai sensi dell’art. 1 del D.lgs n. 58/1998, le operazioni di
capitalizzazione del ramo vita V:
- non sono incluse tra i prodotti
finanziari emessi da imprese di assicurazione;
- sono incluse tra i
prodotti finanziari emessi da imprese di assicurazione;
- sono incluse tra i prodotti finanziari
emessi esclusivamente dalle banche;
- sono incluse tra i prodotti
finanziari emessi solo dalle società di gestione del risparmio.
29. L’art.
110, comma 2, del regolamento Consob n.
16190/2007 prevede che la Consob disponga la
radiazione dall’Albo dei promotori finanziari in caso di:
- offerta fuori sede per
conto di soggetti non abilitati;
- esercizio di attività incompatibili
con quella di promotore finanziario;
- accettazione di mezzi di pagamento con
caratteristiche difformi da quelle prescritte dall’art. 108, comma 5, del
regolamento stesso;
- violazione dell’obbligo di riservatezza
sulle informazioni acquisite dai clienti.
30. Il "beta" di un
titolo azionario:
- misura il rischio di prezzo del
titolo dovuto sia al rischio di mercato che al rischio specifico
dell'emittente;
- misura il rischio di prezzo del
titolo imputabile esclusivamente a fattori propri dell'emittente;
- misura la sensitività
del prezzo del titolo ai cambiamenti complessivi del mercato;
- è maggiore di uno se il
rischio di insolvenza dell'emittente è molto basso.